Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola L. EINAUDI è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 20/12/2021 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. prot. 216 del 04/01/2019 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 20/12/2021 con delibera n. 2

Anno scolastico di predisposizione: 2021/22

Periodo di riferimento: 2022-2025

In allegato la documentazione.

BREVE STORIA DELL’ISTITUTO
 
L’Istituto di Istruzione Superiore “L. Einaudi” di Siracusa nasce nell’a.s. 2016/2017 dall’unione del Liceo Scientifico “L. Einaudi” e dell’Istituto di Istruzione Superiore “F. Juvara”.Il Liceo Scientifico “L. Einaudi” nasce nel 1970 e vede le sue prime sedi in via Dalmazia (per le classi del triennio) ed in via Iceta (per le classi del biennio). L’istituto viene così denominato su delibera del collegio dei docenti, in corrispondenza della sua costituzione, come riconoscimento dell’alto valore di Luigi Einaudi, intellettuale liberale, economista, ministro del Bilancio e Presidente della Repubblica Italiananei difficili anni del secondo dopoguerra. Beneficiando degli effetti positivi del boom economico e demografico, che investe il nostro territorio fra gli anni ’60 e ’70 e che ha delle ricadute positive anche sulla crescita della popolazione scolastica, il nostro liceo rappresenta, perciò, un punto di riferimento per una città che si espande oltre i confini dei suoi quartieri tradizionalmente storici e punta all’urbanizzazione della cosiddetta zona alta.
Ma il liceo “Einaudi” si segnala ben presto non solo per la sua strategica collocazione logistica, quanto soprattutto per l’apertura alla sperimentazione didattica, applicata in modo particolare all’insegnamento della Matematica e della Fisica, grazie all’entusiasmo ed allacollaborazione di un gruppo di lavoro che, unendo sinergicamente le competenze della dirigenza e dei docenti, attua nuove strategie, per aggiornare lo studio della geometria analitica, delle strutture algebriche e delle omografie. Il tratto distintivo della modernizzazione nell’azione didattica si mantieneanche in seguito, quando, agli inizi deglianni ’90, l’ “Einaudi” sarà il primo liceo scientifico in città ad approvare la sperimentazione del PNI (Piano Nazionale Informatico).Ad esso verrà affiancato, grazie all’opportunità concessa alle scuole, nell’ambito del regolamento sull’autonomia, l’insegnamento di una seconda lingua straniera, in uno dei corsidel liceo.
Attualmente l’istituto segue a partire dall’ a. s.2010/11, dopo la riforma della scuola secondaria superiore ideata dal ministro Gelmini, il piano di studi del liceo scientifico in tutti isuoi corsi. Dall’ a.s. 2014/15, ad esso si affiancherà anche il liceo con l’opzione delle scienze applicate e verrà ripristinata la possibilità di studiare, nell’ indirizzo scientifico, una seconda lingua straniera (spagnolo o francese). Non abbiamo l’opportunità di segnalare in questa sede i tanti nomi di quanti con abnegazione ed impegno hanno dato il proprio contributo per la costruzione di quest’opera chiamata“Einaudi”, trasmettendoci la responsabilità di continuare il loro lavoro con la stesso entusiasmo; per questo, a titolo rappresentativo, ricordiamo, di seguito, i nomi di tutti i dirigenti scolastici che ci hanno guidato fin qui: Giuseppe Garufi , Angelo Corso, Gaetano Cantone, Pietro Sirena, Carmelo Rossitto, Antonino Portoghese, Sebastiano Tusa e Teresella Celesti.
Fin dalla fine degli anni '50 a Siracusa il nome “Juvara” è stato indicativo di scuola per geometri. L'Istituto ha assunto la nuova denominazione di Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “F. Juvara” il 1° settembre 2000 quando,in base al decreto sulla razionalizzazionedella rete scolastica, sono state accorpate sotto un'unica dirigenza l'Istituto Tecnico per geometri e l'Istituto Professionale di Stato per i Servizi Turistici. A seguito del riordino degliIstituti professionali, che ha abolito la figura del tecnico dei servizi turistici, è stato assegnato al “F. Juvara” l’indirizzo professionale alberghiero dei servizi commerciali anche con promozione pubblicitaria. La sede centrale dell'Istituto è in viale Santa Panagia, 131. La sede carceraria è ubicata in Contrada Piano Ippolito, 1, Augusta (SR).

Lungo il nostro cammino, abbiamo continuato a  monitorare con attenzione gli sviluppi del contesto in cui operiamo, facendo in modo che le  nostre scelte didattiche siano ancora le più  adeguate, per consentire un approccio costruttivo  al sapere,  una continuità efficace con  l’istruzione universitaria, nonché una formazione, che tenga conto delle esigenze di un mondo del  lavoro, che è sempre più un mercato aperto, competitivo e in cerca di professionalità dall’identità complessa.

Negli obiettivi culturali generali, che il liceo scientifico si propone di conseguire, esso risponde in modo adeguato alle suddette esigenze, perché:

  • evidenzia, in modo completo ed articolato,  nella sua peculiarità curriculare, il nesso fra la cultura scientifica e quella umanistica;
  • realizza l'apprendimento delle conoscenze e dei metodi propri delle discipline scientifiche;
  • consegue, attraverso l’analisi delle interazioni logiche tra le diverse forme del sapere, un efficace metodo di studio spendibile in una formazione di tipo universitario non necessariamente settoriale ;
  • sviluppa l’autonomia e la criticità di pensiero nello studente;
  • permette l’acquisizione di linguaggi specifici, delle tecniche e delle metodologie specialistiche, anche attraverso la pratica laboratoriale.

 

In modo particolare il Liceo Scientifico “L. Einaudi” unisce alla professionalità attuata sul piano didattico, l’attenzione rivolta alla figura dell’alunno, in quanto soggetto centrale dell’apprendimento, pertanto, portatore di un valore aggiunto, che con la sua unicità arricchisce il percorso formativo compiuto insieme ai docenti.

Ecco perché, negli obiettivi formativi generali,  esso si propone di:

  • abbassare l’indice della dispersione scolastica (in modo particolare nella fascia d’età, che rientra nell’obbligo di frequenza);
  • incrementare il livello medio delle conoscenze e competenze;
  • migliorare l’integrazione sociale e culturale tra gli alunni, nonché la loro socializzazione cooperativa;
  • offrire modalità differenziate di recupero, sostegno e potenziamento delle eccellenze;
  • strutturare processi di  insegnamento - apprendimento calibrati sugli stili cognitivi degli alunni.

 

 In modo più specifico, a conclusione del liceo scientifico tradizionale,  gli studenti, oltre ad aver raggiunto i risultati comuni di apprendimento, dovranno, come obiettivi culturali specifici, avere:

  •  acquisito una formazione culturale  equilibrata, sia sul piano linguistico-storico-filosofico, sia su quello scientifico;
  • compreso le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale;
  • saputo utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione, per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
  • raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali ed anche attraverso l’uso del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi propri delle scienze sperimentali;
  • sviluppato la consapevolezza delle ragioni, che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni ed alle domande di conoscenza dei diversi contesti;
  • colto le potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

 

A conclusione del liceo scientifico con l’opzione delle scienze applicate,  gli studenti, oltre ad aver raggiunto i risultati comuni di apprendimento, dovranno,  come obiettivi culturali specifici, avere: 

  • appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio;
  • elaborato l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la ricerca scientifica;
  • analizzato le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
  • individuato le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi;
  • compreso il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
  • utilizzato gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati alla modellizzazione di specifici problemi scientifici ed individuato la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico;
  • applicato i metodi delle scienze in diversi ambiti.

 

A conclusione del liceo scientifico con l’opzione dell’insegnamento della seconda lingua straniera,  gli studenti, oltre ad aver raggiunto i risultati comuni di apprendimento, dovranno, come obiettivi culturali specifici,  avere: 

  • acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento;
  • imparato a comunicare i due lingue moderne in vari contesti sociali ed in situazioni professionali, utilizzando diverse forme testuali;
  • riconosciuto in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate, per essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
  • affrontato in una lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
  • conosciuto le principali caratteristiche culturali dei Paesi di cui si è studiata la lingua;
  • operato un confronto con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.
  • Per i riferimenti normativi, si vedano: -DD.PP.RR. nn87,88,89 del 15/03/10 (Regolamento percorsi professionali, tecnici e liceali)

 

Per quanto riguarda gli obiettivi formativi specifici, i consigli di classe hanno adottato congiuntamente e trasversalmente i seguenti:

CLASSE I

  • Far conoscere e comprendere gli argomenti studiati
  • Abituare gli alunni a esporre gli argomenti in forma corretta e con linguaggio appropriato
  • Far superare i dislivelli culturali di partenza
  • Saper utilizzare il dizionario, comprendere il libro di testo, saper utilizzare gli strumenti specifici delle varie discipline
  • Favorire la socializzazione ed educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose proprie ed altrui

 

CLASSE II 

  • Far conoscere e comprendere gli argomenti studiati
  • Abituare gli alunni a esporre gli argomenti in forma corretta e con linguaggio appropriato
  • Rendere gli alunni padroni di un corretto metodo di studio
  • Abituare gli alunni ad eseguire esercizi, risolvere problemi di applicazione vari per tipologia e difficoltà
  • Sviluppare le attitudini analitiche e sintetiche, abituando gli allievi alla rigorosità del linguaggio e alla coerenza argomentativa

 

CLASSI III e IV 

  • Comunicare allo studente il gusto per la scoperta, il desiderio di rendersi autonomo nella comprensione dei concetti
  • Far raggiungere agli alunni la piena acquisizione di un corretto metodo di studio
  • Consolidare negli allievi la piena comprensione dei contenuti e la capacità di interpretarli e rielaborarli esprimendoli in forma appropriata
  • Guidare gli allievi ad operare collegamenti all’interno della disciplina e tra discipline diverse
  • Stimolare negli allievi la capacità di interpretare fatti e fenomeni e di esprimere giudizi motivati

 

CLASSE V 

  • Conoscenza e comprensione degli argomenti studiati (possesso dei dati e del linguaggio specifico)
  • Capacità di operare collegamenti all’interno della disciplina e tra discipline diverse
  • Capacità di applicare le conoscenze apprese e comprese, di individuare le possibili interconnessioni ed estensioni
  • Capacità di esame critico, di sintesi e di giudizi motivati
  • Capacità di esprimersi oralmente e per iscritto in modo corretto, organico e personale

Nella tradizione del Liceo Scientifico “L. Einaudi”, si segnala per la qualità e l’eterogeneità la nostra progettualità, che  ha coinvolto e coinvolge gli alunni in innumerevoli attività volte ad: 

-ampliare l’esperienza del contesto formativo da parte degli alunni;

-agevolare la conoscenza del territorio e delle sue potenzialità espresse o latenti;

-evidenziare il  protagonismo degli studenti con didattiche attive, che stimolino la ricerca, l’operatività e la produzione;

-accedere  a processi cognitivi superiori attraverso le competenze di problem solving, di creatività e valutazione critica;

-incrementare lo spirito collaborativo fra i docenti coinvolti in un’azione di trasversalità e confronto, nonché di  valorizzarne le competenze più specifiche.

 

Tale progettualità interessa: 

  • l’area dell’orientamento e della formazione preuniversitaria 
  • l’area pedagogica
  • l’area sociale
  • l’area linguistica
  • l’area umanistica
  • l’area scientifica
  • l’area sportiva
  • l’area artistica
  • l’area dei rapporti con il territorio
  • l’area dei viaggi di istruzione

  

Per l’a.s.2013/14:

  • area dell’orientamento e della formazione preuniversitaria  :

-          corsi di preparazione ai test d’ingresso delle facoltà universitarie tenuti dai docenti del L.S.     “L. Einaudi”; incontri con le università  e  le principali agenzie di formazione; progetto IMUN Sicilia;                   

  • area pedagogica:

-          sportello psicopedagogico  per il supporto emotivo e didattico  agli studenti; sportello formativo per il recupero delle carenze degli alunni;

  • area sociale:      

-          promozione di attività di volontariato  in collaborazione con associazioni no profit (ad es. Nuova Acropoli), parrocchie locali ed enti di beneficenza; incontri a tema con l’Avis, per la sensibilizzazione alla donazione del sangue; “Natale e Pasqua dello studente”; incontro tra il Vescovo di Siracusa e gli alunni;  

  • area linguistica:

-          progetto “Kangarou”; viaggio di istruzione a Londra; visione di rappresentazioni teatrali tratte dai più importanti testi della letteratura inglese; corso PON “Good Morning Europe”(conseguimento del PET); corso PON “L’inglese per comunicare con il mondo” (conseguimento FCE);

  • area umanistica:

-           divulgazione dei bandi di concorso e promozione della lettura attraverso il servizio di prestito-libri della biblioteca;  pubblicazione del giornale di istituto “L’ Einaudito”;

-           visione di rappresentazioni teatrali tratte dai più importanti testi della letteratura italiana;

-           partecipazione al flash mob ed  al progetto “100 stelle per l’INDA”; premio in

-           memoria di F.  Nardone; corso PON “Il teatro e l’educazione linguistica”; partecipazione  a

-           conferenze e convegni a carattere divulgativo su tematiche storiche e filosofiche;

  • area scientifica:

-          Olimpiadi di Matematica e di Fisica;  progetto di sperimentazione laboratoriale per il trattamento degli oli esausti;  corso di formazione per l’acquisizione della patente ECDL;  corso PON “Preparazione ai giochi matematici”;  corso PON “Analisi degli alimenti”; corso PON “Navigare nel web”; corso PON “Disegna con autocad”;

  • area sportiva:

-          partecipazione ai Giochi studenteschi; trofeo “C. Sicari”;

  • area artistica:

-          manifestazione culturale “La strada per l’ Einaudi”; conferenze su tematiche di interesse e valore artistico,  in collaborazione con altri istituti scolastici;  visita a musei e mostre d’arte;

  • area dei rapporti con il territorio:

-          partecipazione ad eventi, iniziative ed incontri nell’ambito di un sistema formativo integrato (ad es. “Industriamoci” a cura dell’ Assindustria di Siracusa);

  • area dei viaggi di istruzione:

-          mete prescelte per l’istituto : Parigi e  Firenze; progetti  a cura dei dipartimenti,  dei consigli di classe e dei  singoli docenti con mete: Londra,  Berlino, Santiago de Compostela e Roma.

Siamo innanzitutto un luogo di partecipazione, in cui più soggetti (Dirigente, docenti, personale ATA, alunni e famiglie) condividono un progetto educativo, pur nella distinzione di funzioni e poteri  e si assumono la responsabilità dei risultati.

La responsabilità deriva dall’osservanza delle norme e, pertanto, la scuola assicura con apposite garanzie di tipo formale e procedurale, nonché nei diversi livelli di responsabilità (individuale e collegiale) il rispetto delle suddette e la partecipazione ai processi decisionali di tutti i soggetti portatori di interessi giuridicamente rilevanti. 

 

STRUTTURE DELLA SCUOLA

Licei

   

 

Classi

Tempo scuola

Sede  via Pitia

La sede centrale dell’IIS "L. Einaudi" è di proprietà di privati. Si tratta di uno stabile di cinque piani, con cortile e palestra.

Tutte le aule sono dotate di LIM; ci sono tre laboratori di informatica recentemente rinnovati, un laboratorio di scienze, uno di fisica, un’aula disegno e un’aula video.

Nell'Istituto è presente una biblioteca.

 

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L'orario scolastico è articolato in cinque giorni a regime di settimana corta.

La durata dell'ora di lezione è di 60 minuti. Le pause ricreative, la prima di 15 minuti e la seconda di 5, si svolgono rispettivamente dopo le prime due ore e al termine della quarta ora.

L'alternanza delle discipline segue la partizione in blocchi di due ore, ove possibile, in modo da non concentrare in un’unica giornata un numero eccessivo di discipline.

Istituti Tecnici e Professionali    

 

Classi

Tempo scuola

Sede viale Santa Panagia

 

La sede di viale Santa Panagia dell’IIS "L. Einaudi" è uno stabile di due piani, con cortile, palestra ed ampia aula magna.

Le  aule sono dotate di LIM; ci sono quattro laboratori di informatica, un laboratorio di chimica, uno di fisica e un’aula per il disegno.

Nell'Istituto è presente una biblioteca.

 

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 L'orario scolastico è articolato in cinque giorni a regime di settimana corta.

La durata dell'ora di lezione è di 60 minuti, la settima ora di 50 minuti. Le pause ricreative, la prima di 15 minuti e la seconda di 5 (di 20 minuti nei giorni in cui sono previste 7 ore di lezione), si svolgono rispettivamente dopo le prime due ore e al termine della quarta ora.

L'alternanza delle discipline segue la partizione in blocchi di due ore, ove possibile, in modo da non concentrare in un’unica giornata un numero eccessivo di discipline.

Per quanto riguarda i percorsi di secondo livello, la durata dell’ora di lezione è di 50 minuti, con una pausa ricreativa al temine della seconda ora.

 

 

 

Sottocategorie

L’Einaudi  ha  lanciato il suo brand come segno distintivo e identificativo del nostro Istituto che racchiude in sé i nostri valori e il nostro significato che ci contraddistinguono dalle altre scuole.

 

Il nuovo brand dell'I.I.S. “Luigi Einaudi” di Siracusa

Siamo l’Istituto Einaudi di Siracusa, siamo innanzitutto un luogo di partecipazione, in cui più soggetti condividono un progetto educativo e si assumono la responsabilità dei risultati.

Siamo un istituto scolastico che nasce dall’unione del Liceo Scientifico “L. Einaudi” (fondato nel 1970) e dell’Istituto “F. Juvara” (fondato nel 1950).

Ci impegniamo per la formazione dei nostri studenti, per la loro crescita personale, culturale e professionale, per una società più giusta, sostenibile, valoriale, competente, in grado di affrontare le sfide sempre più complesse del futuro. Lo facciamo tessendo relazioni con il territorio, con le famiglie, con gli enti locali, con le associazioni di volontariato.

Siamo a Siracusa, patrimonio dell’Unesco, una città dalla storia millenaria, crogiolo di tante civiltà che hanno portato sapienza conoscenza, passione.

Vogliamo arrivare ovunque, connetterci con il mondo intero, vivere in una dimensione europea perché sappiamo che la contaminazione è arricchimento, crescita, evoluzione. Partire dal nostro passato per creare un presente e un futuro migliore!

 

Il nostro nuovo brand è costituito da quattro elementi il pittogramma, il logotipo, il monogramma e la tag-line.

 

                                         

        Pittogramma                                                                                  Logotipo   

       

                     Monogramma                                                                     Tag-line